Questo sarà il primo di una lunga serie. Lo hanno chiamato Collection #1: 770 milioni di caselle di posta violate è il suo contenuto.
Si chiama Collection #1 e secondo molti potrebbe rappresentare il più grande archivio di sempre di indirizzi Mail con relative password rubate. Per gli hacker è un po’ come un elenco del telefono, contente i dati rubati a milioni di utenti. È un enorme database da oltre 87 GigaByte composto da più di 12.000 file, nel quale sono raccolti 773 milioni di indirizzi Mail e quasi 22 milioni di password.
Ha diffuso la notizia Troy Hunt un esperto in sicurezza australiano che ha scoperto online lo sconfinato database. Ma proprio questo ricercatore ha creato il sito HaveIBeenBwned.com dove è possibile digitando soltanto il Ns. indirizzo mail sapere se questo è contenuto o meno nell’archivio.
Nel caso fossimo finiti fra quelli a cui è stata inconsapevolmente violata la casella di posta è consigliabile provvedere immediatamente a reimpostare la password.
Vi invitiamo quanto prima a fare un check dei vostri indirizzi mail dal momento che nell’archivio delle caselle violate abbiamo verificato essere presenti anche quelle ospitate presso i più noti provider italiani.
La spinosa questione delle password
Dal momento che le password sono le parole chiave che costituiscono il cavallo di Troia attraverso il quale i pirati informatici si appropriano dei nostri dati, è bene prendere l’abitudine di fare un po’ di attenzione alla loro gestione. Ecco perché consigliamo sempre di modificarle ogni 3-4 mesi e di utilizzare combinazioni complicate e difficili da scoprire. Meglio anche non utilizzare la stessa password per tutti i servizi utilizzati sul web. Sembra incredibile, ma ci sono ancora tanti utenti che usano password banalissime come 12345678 e la maggior parte usa la stessa password della casella mail anche per l’accesso all’Home Banking.
Fate il check su HaveIBeenBwned.com e condividete con i vostri amici e conoscenti. È importante!
La notizia è riportata anche sul sito di Ansa.