Per noi di InfoeRRe l’uso dei certificati digitali per fare sicurezza informatica risale ad oltre 13 anni fa.
Il primo certificato auto-generato fu pensato per criptare e proteggere un servizio di posta elettronica. Da diverso tempo Google e molto portali web adottano lo standard SSL identificabile dalla dicitura “https” all’inizio dell’indirizzo web e dal simbolo del lucchetto che compare tipicamente nella parte alta del browser.
Oggi si affacciano nuovi standard e nuove simbologie per identificare meglio i siti più sicuri di altri. Le ultime versioni ed aggiornamenti dei browser aggiungono simbologie quali:
- un lucchetto verde quando la navigazione è considerata sicura
- un cerchio bianco con una “i” indica che il sito non utilizza una comunicazione sicura, quindi il rischio privacy esiste
- Il triangolo rosso con punto esclamativo indica che il sito è considerato rischioso ed in tal caso è consigliabile abbandonarlo immediatamente.
Proprio per questo recentemente InfoeRRe ha scelto di acquistare certificati di tipo “commerciale” rilasciati quindi da un ente riconosciuto a livello mondiale al fine di garantire la maggiore sicurezza ed affidabilità possibile nello scambio di informazioni fra il dispositivo (Outlook, MAC, smartphone o tablet) ed i Ns. sistemi.
Per ulteriori approfondimenti: PMI