Lo Chef Stefano Corghi presidente di Modena a Tavola racconterà “Dalla padella alla brace: non solo Cyber Security” al nostro evento
Chi è Stefano Corghi
Classe 1970, capricorno, vive da oltre 40 anni la cucina in tutte le sue forme. Nel suo locale “Il Luppolo e L’Uva” in Via Staffette Partigiane 31 a Modena è possibile trovare un ristorante di estreme qualità e raffinatezza. Figlio di emiliani, nato e cresciuto a Cesena, la cucina di Stefano è legata all’istinto, e pe questo motivo c’è senz’altro un tocco di Romagna”.
– Fonte VivoModena
L’impegno di Stefano nel promuovere il territorio parte proprio dalla sua cucina: attraverso la quale propone piatti della tradizione rivisitati in chiave “gourmet”: alcune delle sue creazioni più rappresentative e riuscite come i “passatelli in crema di parmigiano con crema di tartufo nero estivo” e i “tortellini con ripieno di pane nero e anguilla affumicata con crema di patate al timo e bottarga di muggine” come primi piatti e il “guancialino di maiale brasato all’albana con zucca al rosmarino chips di pancetta e aceto balsamico tradizionale di Modena “ come rappresentanza dei secondi, sono un’esperienza di di degustazione che un buongustaio non può lasciarsi sfuggire.
Stefano Corghi presidente di Modena a Tavola
Confermato per un secondo mandato guiderà il Consorzio Modena a Tavola anche per i prossimi tre anni. È la testimonianza più diretta “dell’apprezzamento dei colleghi per il lavoro svolto durante il mandato da poco concluso, in particolare in occasione del durissimo periodo del lockdown. Al Consorzio Modena a Tavola siamo oltre una trentina di locali, spesso con caratteristiche tra loro anche molto diverse: ma oggi uniti, più che mai, dalla passione per il nostro lavoro e dalla volontà di valorizzare la modenesità nei piatti che proponiamo. La pandemia ha messo a dura prova il nostro settore e di conseguenza anche l’operatività del Consorzio, ma non ci siamo arresi” ha dichiato Stefano durante il suo discorso d’insediamento.
– Fonte Gazzetta di Modena
Stefano Corghi e la sua grande passione per il vino
Lo si può considerare senza esagerare una specie di “Enciclopedia vivente sul vino”. La sua infinita esperienza raccolta in tanti anni di assaggi e degustazioni in giro per l’Italia, Francia, Germania e non solo, è affiancata da una conoscenza acquisita grazie a ricerche e studi maniacali sui territori, i viticoltori, i vitigni: anche i più sconosciti. Tanti amici hanno cercato di metterlo in difficoltà sfidandolo in più occasioni a degustazioni ceche: tutto inutile.
La sua regione viticola preferita: la Borgogna ovviamente.
Negli anni lo Chef Stefano Corghi con il suo locale “Il Luppolo e L’Uva” ha ricevuto tanti premi e riconoscimenti a livello nazionale: come la menzione su diverse guide turistiche ed enogastronomiche. Ma proprio recentemente, Stefano Corghi ha ricevuto un altrettanto ed importante riconoscimento. E’ stato eletto quale ambasciatore per “essersi distinto e per aver raccontato in modo coinvolgente l’Emilia del cibo e del vino”.